venerdì, maggio 30, 2008

War


Until the philosophy which hold one race superior

And another

Inferior

Is finally

And permanently

Discredited

And abandoned

Everywhere is war

Me say war.

That until there no longer

First class and second class citizens of any nation

Until the color of a man’s skin

Is of no more significance than the color of his eyes

Me say war.

That until the basic human rights

Are equally guaranteed to all,

Without regard to race

Dis a war.

That until that day

The dream of lasting peace,

World citizenship

Rule of international morality

Will remain in but a fleeting illusion to be pursued,

But never attained

Now everywhere is war-war.

And until the ignoble and unhappy regimes

That hold our brothers in Angola,

In Mozambique,

South Africa

Sub-human bondage

Have been toppled,

Utterly destroyed

Well, everywhere is war

Me say war.

War in the east,

War in the west,

War up north,

War down south

War - war -

Rumors of war.

And until that day,

The African continent

Will not know peace,

We Africans will fight - we find it necessary -

And we know we shall win

As we are confident

In the victory

Of good over evil

Good over evil, yeah!

Good over evil

Good over evil, yeah!

Good over evil

Good over evil, yeah!



- Bob Marley -

domenica, maggio 25, 2008

mercoledì, maggio 21, 2008

Campagna per il riciclo dei telefoni cellulari

Questo post è per segnalare una campagna per il riciclo dell'energia presente nei telefoni cellulari organizzata da Enel in collaborazione con Vodafone.
Chi di noi non ha almeno un telefonino inutilizzato a casa?
C'è il modo di utilizzarli e lo scopo è quello di costruire dei pannelli fotovoltaici nelle scuole per il risparmio energetico e il rispetto dell'ambiente.
Questo è il link dove potrete trovare tutte le informazioni sulla campagna.
A fine mese li raccoglieranno anche a Padova e in quell'occasione regaleranno delle lampadine.
Ma i cellulari possono essere consegnati in numerosi punti vendita Vodafone.
Informatevi tutti, mi sembra importante!

- One Of Us -



If God had a name, what would it be


And would you call it to his face


If you were faced with him in all his glory


What would you ask if you had just one question

And yeah yeah


God is great


yeah yeah


God is good


yeah yeah yeah yeah yeah



What if God was one of us



Just a slob like one of us



Just a stranger on the bus



Trying to make his way home



If God had a face what would it look like


And would you want to see


If seeing meant that you would have to believe


In things like heaven and in jesus and the saints and all the prophets



And yeah yeah god is great


yeah yeah god is good


yeah yeah yeah yeah yeah



What if God was one of us



Just a slob like one of us



Just a stranger on the bus



Trying to make his way home



He's trying to make his way home



Back up to heaven all alone



Nobody calling on the phone



Except for the pope maybe in rome




And yeah yeah God is great


yeah yeah God is good


yeah yeah yeah yeah yeah



What if god was one of us



Just a slob like one of us



Just a stranger on the bus



Trying to make his way home



Just trying to make his way home



Like a holy rolling stone



Back up to heaven all alone



Just trying to make his way home



Nobody calling on the phone



Except for the pope maybe in rome

martedì, maggio 20, 2008

Domani, 21 maggio 2008, forse la vedrò.
Lei, personaggio controverso.
La donna che tutti, ma proprio tutti, hanno criticato e continuano a criticare.
Un'arrivista.
Un'approfittatrice.
La donna che si è appoggiata al nome del marito per pubblicizzare la sua pseudo (o vera?) arte, le sue "performances" artistiche.
E domani la vedrò.
Forse.

Ma lui l'amava.
John.
A volte mi chiedo il perché.
Un genio come John Lennon ha amato profondamente questa donna e sperava di trascorrere tutta la sua vita con lei. Per 7 lunghi anni l'ha amata e ha accudito il loro figlio mentre lei si dedicava alla sua arte concettuale.
Perché?
Non poteva essere solo un abbaglio.
Forse qualcosa di buono in lei c'è davvero.
Forse anche lei lo amava davvero.
Poi, devo dire, il suo Wishing Tree è un'idea geniale.

Lui, l'autore di Tomorrow Never Knows.
L'autore di I am the Walrus.

Le stringerei la mano.
Ma solo perché è la stessa mano che anche lui, John, ha stretto tante volte.
Solo per questo.
Ma è già abbastanza.

domenica, maggio 18, 2008

Venerdì 16 maggio 2008: visita al Dott. Fussi - Ravenna

Francy - Andando a Ravenna


Giulia - Andando a Ravenna

Pausa Piadina Romagnola sulla via del ritorno



I nostri acquisti Ravennati


Micky - Giulia - Francy - Tornando da Ravenna





Giulia e le sue corde vocali


Giulia e il suo esame fonetografico

domenica, maggio 11, 2008

Citando me stessa

"La forza che devo trovare sta non nel non essere debole, ma nel superare i momenti di debolezza a testa alta, potendo guardare chiunque negli occhi e finalmente affermare:
TU NON MI PUOI FERIRE!"
1 febbraio 2008

sabato, maggio 10, 2008

Da qualche giorno (ma in realtà da sempre) mi chiedo perché il mondo debba andare sempre alla rovescia...
L'onestà, la sincerità, il dire quello che si pensa non paga.
Paga invece l'ipocrisia, il lasciare che sia qualcun'altro a dire al posto proprio quello che si pensa, facendo passare per stronza questa persona che ha esternato l'opinione di più persone facedosi carico delle conseguenze del dire quello che pensa.
Queste persone non hanno problemi. Non ne hanno proprio!
Forse sono io che sbaglio perché alla fin fine chi ne soffre sono io perché oltre a dire la verità (ruolo infame, ma preferisco così piuttosto che la falsità e l'opportunismo) passo anche per la stronza!
Mentre magari le persone che la pensano come me ma che semplicemente non esternano la propria opinione per, probabilmente, mancanza di coraggio, vivono molto meglio di me perché sono i buoni, quelli che magari svolgono il ruolo del "consolatore".
Mettendo zizzania tra le persone e causando (consciamento o meno, volutamente o meno) spesso delle incompresioni.
BUONI vs CATTIVI
Ma chi sono i buoni e chi sono i cattivi???
Se l'onestà e il coraggio significano cattiveria, allora sì: SONO IO LA CATTIVA!
Comunque da ora in poi le cose saranno diverse.
Non significa che non dirò più quello che penso, perché l'ho fatto per 28 anni e, purtroppo, è una cosa che fa parte di me da troppo tempo ormai.
Significa però che comincerò a fidarmi ancora meno della gente, perché a questo mondo ci sono molte persone che si divertono a creare problemi tra le persone.
Si vede che, non avento nessun tipo di interesse e spessore morale, non hanno nient'altro di meglio che sparlare di altri.
E' proprio così che va.
Chi è intelligente capisce.

venerdì, maggio 09, 2008

Stanca ma Felice. Oggi.




Questi miei 4 giorni di ferie sono cominciati all'insegna della cura personale. Giovedì: mi sono svegliata molto tardi e ho deciso di dedicarmi un po' a me stessa, per un po'.

L'appuntamento era per le 18.20 circa davanti al teatro Nuovo di Mirano. Sono partita con un po' d'anticipo. Preferisco arrivare sempre un po' prima... Molto presto mi sono ritrovata però imbottigliata nel traffico di Mestre City e non ho potuto raggiungere la destinazione prima di 50 minuti dopo la partenza...

Giovedì (ieri) era la sera della partecipazione del Joyful Gospel Group al concerto di Gianni Scribano.

Tirando le somme devo dire che è stato davvero tutto molto bello. Non considerando qualche "incidente di percorso" la serata è stata davvero molto bella. Bello trascorrere un bel po' di tempo con il coro tutto, bello cantare e bello vedere l'emozione in persone che, dopo tanti anni, si sono riunite per costruire qualcosa di così bello.

Finito il concerto sono scappata a casa perché il giorno dopo, cioè oggi, mi sarei dovuta svegliare molto presto, alle 5.30. Purtroppo non riesco ad addormentarmi prima di l'una passata.

Appuntamento alle ore 6.42 in treno con Junior, Michelangelo e la nuova ragazza (più o meno) giapponese. Non ricordo il nome, purtroppo. Direzione: Brescia.

Appuntamento alla sede della Provincia di Brescia: ore 10.00 per il famoso e maledetto esame di abilitazione alla professione di Accompagnatore Turistico.

Ore 10.36: finito.

Sono stata la prima a consegnare su circa 30 persone. Ciò non significa che fossi preparata, significa che non mi piace star li ad indugiare su delle domende delle quali non conosco le risposte!

Se il viaggio d'andata, nonostante il sonno, è stato bello, lo è stato ancor di più quello di ritorno.

Ci siamo fermati a pranzare in un ristorante tipico. Abbiamo passeggiato, ci siamo fermati e seduti su una panchina di legno e ci siamo dedicati al vizio più bello.

Inspiro a fondo, in questa giornata afosa.

Quattro respiri profondi e sono in un'altra dimesione.

Verso la stazione, fluttuando.

In treno riesco anche un po' a dormire. Colpa del pranzo. Mi dico.

Arrivo a casa. Mi stendo sul divano. Ho perso le forze! Ma sono certa che questa sera dormirò così profondamente da non rendermi nemmeno conto che sto dormendo (giusto Ary?).

Domani c'è IL concerto. JGG di nuovo on-stage al Teatro Kolbe di Mestre.

Non sono in perfetta forma fisica, ma sono convinta che questo sia proprio quello che ci vuole per riempire il mio cuore di quelle emozioni di cui da un po' di tempo a questa parte era stato svuotato. Ne ho proprio bisogno. Soprattutto ho bisogno di capire molte cose, compresa me stessa. Ed è mettendomi alla prova che mi affronto e mi sforzo di trovare LA soluzione.

Intanto ci dormo su.

Domani è un altro giorno.






mercoledì, maggio 07, 2008

I'M TIRED OF BEING THE SCAPEGOAT.
I'M GIVING UP.

domenica, maggio 04, 2008