Nella mia vita ho sempre pensato che bisognasse tenere il cervello sempre attivo. Il cervello è l'unico organo di fondamentale importanza. E' necessario per la SOPRAVVIVENZA.
Poi ho smesso di usarlo. O per lo meno l'ho posizionato in seconda linea e il cuore ha fatto un sorpasso azzardato e non del tutto ben riuscito. Nel senso che quando questo accade sei ancora in grado di riconoscere il bene dal male, perchè il cervello non ha mai realmente smesso di funzionare. Ma semplicemente te ne freghi e pensi che l'importante sia godersi i momenti, viverli per quello che sono. Se non sono abbastanza cerchi di farteli comunque bastare. E questo va bene. Ma solo fino ad un certo punto.
A volte si è costretti a "farsi violenza" e a tornare ad usare quell'organo che per molto tempo hai messo da parte. E quando ricominci ad usarlo lui non è più abituato e ancora meno lo è il cuore che non vorrebbe di nuovo essere relegato in seconda posizione. Invece lo fai, perché sai che è l'unico modo per "guarire", l'unico modo per farti vedere la realtà per com'è e non per come te la sei immaginata tu. Ti rendi finalmente conto che non vuoi e non puoi acontentarti, perché ogni essere umano ha il diritto di essere felice. E io no??? Certo che sì. E nonostante tutta la merda che sparo su me stessa mi rendo conto che in fin dei conti io mi amo veramente, mi voglio bene, ho rispetto di me stessa e mi devo qualcosa. Mi devo serenità e felicità, mi devo almeno la possibilità di ricercare queste due sensazioni. Me ne sto rendendo conto in questi giorni. Quando pensi di non farcela perché sei sola, ma alla fine ti rendi conto che non lo sei per niente e che se i tuoi amici, quelli veri, ti vogliono bene, forse qualcosa da dare ce l'hai. Forse ti sei sempre ostinata a "dare" alle persone sbagliate.
La regola del Carpe Diem è una grande lezione di vita, ma a volte, per se stessi, è importante saper riconoscere quando devi ricominciare a ragionare e a pensare di valere di più di quello che alcune persone purtroppo ti fanno credere.
Questo post vuole fungere da ringraziamento alle persone che mi amano e mi capiscono. Che mi stanno vicine e che mi vogliono vedere felice.
E un grazie di esistere alla mia nipotina che è un Miracolo del Signore.
2 commenti:
ti auguro di trovare serenità e felicità.
alessandra
decisamente d'accordo...credo che la nostra sorte sia condividere le stesse cose, in momenti diversi o insieme...almeno sosteniamoci noi due. ti amo
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